Cambi di Luce e UV
Ogni anno riesco a scoprire sempre qualcosa di nuovo sull'eging, la pesca ai calamari, seppie e polpi dalle scogliere. Certo, niente che non si sappia già, però non essendomi mai interessato a fondo a questa tecnica, per me ci sono sempre delle novità… I calamari in scogliera non hanno esitato a farsi attendere già ai primi tentativi. Ho avuto modo di insidiarli da terra proprio con la tecnica dell’eging, utilizzando una canna da 2,40 metri ed egi di misure comprese tra 2.5 e 3.0. Il tutto abbinato ad un buon trecciato 8 capi abbastanza ‘’setoso’’ e un mulinello di taglia 2500. Rimanere leggeri penso sia fondamentale, visto che abbiamo a che fare con prede che non implicano attrezzatura particolare per la riuscita della loro cattura. In pratica è èiù interessante puntare sul fattore divertimento del pescatore, cioè rendere il più possibile sportiva la cattura, utilizzando attrezzatura sottodimensionata per poter sentire anche la minima tocca del cefalopode e far durare al massimo l'emozione del recupero.
Continua aleggere sul giornale...
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