VIII Tuna Cup Anzio
La gara di pesca al tonno rosso svolta ad Anzio il 17 e 18 maggio è stata un evento emozionante e impegnativo per i 34 team che hanno partecipato. La competizione si è svolta in due giorni di intensa pesca, con le barche che hanno sfidato le onde e i tonni per aggiudicarsi il titolo.

L’ottava edizione del Tuna Cup Anzio parte il 16 maggio dal Tuna Village, un polo di accoglienza e attività ricreative, allestito per l’occasione presso la Marina di Nettuno, dall’Asd Anzio Fishing club, sodalizio organizzatore dell’evento e i main sponsor Honda Marine, Garmin e Porto di Nettuno. La serata si conclude con la cena di gala al ristorante Zero Miglia, mentre nei giorni successivi, il 17 e 18, i 34 equipaggi abilitati, prendono il mare alla ricerca del tonno, con la regola del catch and release. Fortunatamente le previsioni meteorologiche non proprio favorevoli, sono smentite dai fatti, con un accettabile vento meridionale di una decina di nodi.






Apre la giornata, nei primissimi minuti di gara, Sea Bear Fishing Team, col primo tonno, la cui coda però non supera il verde dell’asta di misurazione, ma viene ugualmente taggato, con un conseguente bonus di 100 punti. Stessa storia, mezz’ora dopo, per Bagnafili che però non tagga. Il primo “bianco”, misura più importante, successiva al verde, arriva sulla canna di Angler Fishing Team e sono solo le nove e ventitre. L’attività non è frenetica ma abbastanza sostenuta da tenere tutti in all’erta e così, a fine manche si contano 9 catture, tra cui uno spada (verde sull’asta) di mezza mattina ad opera di Sea Weed, mentre l’ultimo tonno, alle 14:30, unica cattura pomeridiana, è il bianco di Capitan Nano II.
In cima alla classifica di giornata si piazza quindi Verde Pesca Cucciolo con un tonno lungo fino al bianco da 24000 punti, più altri 100 perché portatore di tag.
Al rientro, prima dell’esposizione della classifica parziale, il Tuna Village propone un intrattenimento ristoratore e il trofeo nel trofeo, il 2° Big Red Calypso Tournament, una prova agonistica, questa volta al simulatore di pesca Calypso.




Il giorno successivo, gli strike partono prestissimo, con tre tonni quasi in contemporanea, a distanza di 5 minuti l’uno dall’altro, sulle canne di Astaron Marine Fishing Team (verde), Lagna Team (bianco) e Nautic Boost (verde). Le catture si susseguono per tutta la mattina e fine alle 14:00 quando Locura Fishing Team comunica la cattura di un tonno, misurato sul verde, l’ultima della giornata. In questo gioco si contano anche le delusioni per le catture perse o sotto misura, o addirittura entusiasmanti, ma non valide, come la splendida e coloratissima lampuga pescata da Nicola Sagliano. Il bilancio finale si riassume così: strike 38; tonni validi 22, di cui 13 verdi e 9 bianchi; pesci spada 1; pesci persi o sotto misura 16. L’equipaggio vincente, l’unico che vanta all’attivo due tonni bianchi è Lagna Team. Nonostante la partenza in bianco, ci confida Flamiano Funaro, abbiamo recuperato la seconda giornata, perché convinti che al centro del campo gara avremmo potuto svoltare. Così è stato! Grazie anche alla magica canna di Alessandro Reali, che in stand-up, a bordo del suo Wellcraft 250 Coastal, si è ripetuto, in meno di un’ora, trascinando il team sul gradino più alto del podio.


























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Mondo Pesca ringrazia per la disponibilità Luciano Pau, Nicola Sagliano e Flamiano Funaro.
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