Tris d'Assi all'Oltremare

Tris d'Assi all'Oltremare

Anche se ancora molto limitati dalla pandemia, che ormai ci perseguita da due anni, i ragazzi dell’Oltremare di Nuoro non si sono persi d’animo e anche quest’anno hanno dato vita al loro trofeo. Giunta ormai all’ottava edizione, la gara conquista l’etichetta di Classica nell’ambito delle gare isola-ne. La manifestazione si è svolta nella notte tra sabato 2 e domenica 3 ottobre. Solita formula che prevede un vero “tour de force”, ma come si dice in questi casi, formula che vince non si cambia e vista l’affluenza, 117 atleti suddivisi in 41 equipaggi, perché mai cambiare? Una gara di pesca a box da 3 persone, in una lotta che avrà come inizio gara le ore 18:00 per concludersi alle ore 08:00 del mattino successivo. Per vincere, oltre a tanto pesce, servirà anche tanto, ma tanto caffè! Spot prescelti, le bellissime spiagge di Posada e la La Caletta che nelle ultime gare, per fortuna, stanno regalando un po' più pescato rispetto ad altre annate. La lotta è serrata sin da subito, qualche leccia stella all’imbrunire dà il benvenuto agli angler che al calar della notte cambieranno i loro assetti per dedicarsi prevalentemente alle mormore e alle orate, fatta salva qualche eccezione dove alcuni picchetti han-no segnalato la presenza di pesce a galla, come boghe e occhiate. Certo, in questo litorale non poteva mancare la ricerca dei serra e tanti sono stati i tranci “volati” in acqua, ma, a differenza di altre edizioni, il famelico predatore si farà vivo solo due volte in tutta la notte, fermando l’ago della bilancia una volta sul chilo e otto e la seconda sul chilo e due. Da segnalare due orate discrete, fatte sul primo scalino, da 600 e 700 grammi, allamate dall’unico team “straniero” presente all’evento, i ragazzi corsi de La Ragnola.

Una prestigiosa conferma
Nella pesca, si sa, vincere è complicato, ancor più difficile è confermarsi. Ma ancor più complicato è confermarsi nella vittoria di un trofeo. Di tutt’altro avviso sono Andrea Muntoni, Stefano Ghiani (vincitori nel 2019 e nel 2020) e Efisio Mostallino (vincitore nel 2020). I tre forti pescatori conoscono molto bene questo spot e sin da subito iniziano a marcare qualche cattura che li porta al comando della classifica. Il loro meglio lo danno durante la notte, quando, sulla lunga distanza, iniziano ad allamare mormore di discrete dimensioni, fatte utilizzando braccioli molto lunghi e linee longhe. Ma per vincere serve la classica ciliegina sulla torta e, anche su questo dettaglio, il trio è ben preparato: nell’edizione passata Efisio, in maniera inusale, con una seppia intera e “semplice” nylon, ingannava e portava alla pesa un bellissimo serra, per cui da loro ci si può aspettare qualsiasi cosa. In tutti i settori si consuma filo elastico per arrotolare filetti di muggine, tranne in un picchetto dove al posto del classico cefalo, Andrea Muntoni realizza un trancio utilizzando una mormora. Sarà questo piccolo particolare a premiare il box vincente? Non lo sapremo mai, sta di fatto che dopo qualche ora il canto della frizione ferma le chiacchere dei tre, portandoli tutti intorno alla canna che vede, all’apice della lenza, la potenziale vittoria del trofeo. I tre pescatori non sono dei novellini e soprattutto sono pratici di grosse catture. Di certo le loro gambe non tremano davanti ad un serra, ma in un trofeo l’adrenalina è sempre diversa. Giro dopo giro, il risultato finale è sempre più vicino, ed eccolo, dopo qualche minuto e qualche salto, un bel serra da un chilo e otto si dimena nel bagnasciuga, indirizzando definitivamente la vittoria. Che dire, per tre anni di seguito, ad aggiudicarsi il trofeo Oltremare sono Ghiani e Muntoni, con Mostallino che bissa la vittoria dell’anno scorso. Un risultato sicuramente unico nel suo genere per un trofeo. I complimenti a loro tre sono doverosi come d'altronde al resto del podio formato da Gonario Cadeddu, Gioacchino Fadda e Antonello Cavada (Onda Blu di Orani) e dalla coppia di corsi Charles e Francois Isola. Ottima come sempre l’organizzazione dei ragazzi di Nuoro che si contraddistinguono per la loro passione. L’Apsd Oltremare Nuoro, con a capo Andrea Ticca, ringrazia tutte le società che hanno aderito alla buona riuscita della manifestazione e lo sponsor tecnico Colmic, per aver fornito una premiazione al top. Ci si rivede tutti insieme nel 2022, curiosi di scoprire cosa riuscirà ad inventarsi il nostro trio delle meraviglie!