Trabucco Sardinia WorkShop

Trabucco Sardinia WorkShop

Roberto Trabucco è un pezzo di storia (non ancora finita) della pesca sportiva in Italia. La sua specialità è la pesca al colpo, in acque interne, con la quale ha collezionato uno straordinario palmares con ben sedici partecipazioni al titolo iridato. Di pari successo è la sua storia imprenditoriale che a partire dal 1986 con la sua Trabucco fishing diffusion, percorre tutte le tappe per diventare leader in Europa, prima nelle acque interne e poi anche nel mare. Oggi la Trabucco srl è una delle maggiori aziende di articoli per la pesca sportiva del Vecchio continente. In questo contesto la Sardegna si inserisce alla grande come mercato in sicura espansione e grandi possibilità di sviluppo, tanto in mare quanto nelle acque interne. Ed è forse per questo che il tour Trabucco, dopo aver percorso l’intero stivale, conclude il ciclo promozionale 2015 proprio in Sardegna. Prima a Sassari, a metà gennaio e infine a Cagliari. Totem e bandiere Trabucco indicano sulla panoramica per Villasimius un ampio e luminoso locale del litorale quartese. All’interno il dream team Trabucco e i gioielli di tutte le specialità.



Una show room scintillante con gran parte della produzione della casa di Parma. Andrea Botti, responsabile vendite, Gianni Fenu, agente per la Sardegna e Marco Isetti, responsabile del settore spinning, accolgono i numerosi rivenditori locali, ma anche curiosi e appassionati. Con tutti c’è un contatto, l’illustrazione di un prodotto, la risposta ad una domanda, un consiglio, un confronto e naturalmente l’accordo commerciale. Le novità della stagione 2015 sono la base della discussione, ma la dirigenza Trabucco non nasconde i progetti per il surfcasting. E non solo per la vastissima produzione di canne, mulinelli e accessori, ma anche per la presenza di due dei più rappresentativi agonisti sardi, oggi, entrambi, testimonial di Trabucco. Si tratta di Emiliano Tenerelli, accasato già da qualche tempo e della new entry, l’ex ct della nazionale maschile Roberto Accardi.



Figure di primissimo piano, indiscutibili, che sapranno dare il giusto apporto alla produzione della famiglia Trabucco. Giusto per un assaggio, vista la vicinanza del mare e di un litorale accogliente, i due campioni hanno testato la nuovissima e non ancora prodotta in serie Cassiopea MX2, una canna in due pezzi, di gran livello, robusta e sensibile, ripartita secondo le tradizionali tecniche artigianali inglesi che prevedono un cimino in vetroresina in continuità col carbonio del fusto. Insomma una vera canna da pesca progettata in Italia per le esigenze dei pescatori italiani. Siamo riusciti a fare due scatti che naturalmente vi proponiamo ma soprattutto abbiamo raccolto direttamente dai due perso- naggi le primissime impressioni. “Una vera canna da pesca, ben equilibrata e performante”, secondo Tenerelli, che vanta un approccio datato con la produzione Trabucco. Per Accardi, in piena sintonia, “... una canna notevole... un approccio incoraggiante favorito da un grip che rassicura e sarà sicuramente utile nella pesca notturna.”