Terza Selettiva OT

Terza Selettiva OT

Sabato 9 ottobre, è andato in scena, a Badesi, il terzo atto del campionato di surfcasting della provincia di Olbia-Tempio. Una forte perturbazione ha fatto temere il peggio: si parlava di annullare la gara. Per fortuna, il tempo si è stabilizzato e nonostanteun forte vento di grecale il mare non ha disturbato più di tanto l’azione di pesca dei 70 atleti presenti. Se da una parte di tempo ha virato al clemente, dall’altra posso dire che non ho mai vissuto una gara provinciale così avara di pesce. Al suono di tromba finale sono solamente 65 le prede valide, con ben 39 atleti che hanno dovuto indossare il famoso “cappotto”. È vero, il pesce era veramente poco, ma voglio provare a esaminare questa gara in maniera un po' differente dai tanti commenti che ho sentito a fine manche. Non piace a nessuno stare 4 ore con una canna in mano senza sentire neppure una tocca, ma posso tranquillamente dire che da un punto di vista prettamente agonistico, il vero atleta anche questa volta, non solo è emerso, ma ha anche trionfato. La gara si è decisa nei primi 20 minuti, forse meno. E tutto a suon (si fa per dire visto l’esiguo numero…) di lecce stella. Leggendo i nomi degli atleti che hanno conquistato il proprio settore, è facile capire cosa voglio intendere. Nicola Piredda, Pino Canu, Mirko Casu, Fabio Budroni, Giovanni Satta, Sandro Sias e Gabriele Cabizzosu, tutti personaggi affermati e conosciuti nel mondo dell’agonismo per i loro successi. La fortuna anche questa volta non ha influito più di tanto. In un campo così difficile e sterile, i frutti di perenni allenamenti, passione, senso del mare e velocità, sia di esecuzione che di interpretazione della gara, l’hanno fatta da padrone. E allora, complimenti! Il vero agonista si vede in questi momenti, una vittoria in un campo gara del genere vale doppio. E ora non ci resta che riordinare i cassoni e le idee in vista della prossima e ultima gara dell’anno che si terrà il 30 ottobre sulla spiaggia delle Saline a Olbia. Il titolo societario, a meno di qualche clamorosa debacle, prende la direzione di Sassari, con i ragazzi del Blue Fish ben saldi al primo posto. Per quanto riguarda l’assegnazione dell’indviduale provinciale 2021 la lotta è veramente agguerrita e mai come quest’anno il titolo è conteso da tanti atleti, per cui non mi resta che concludere con la classica frase di queste occasioni: “Forza ragazzi, che vinca il migliore!”.