Rena Bianca

Rena Bianca

La prima volta che mi era stato proposto di andare a pesca partendo dalla spiaggia ho pensato che l’amico Lorenzo fosse un po’ stravagante. Pensare che lo scenario da cartolina di Rena Bianca, la spiaggia principale di Santa Teresa di Gallura posta proprio ai piedi del paese, potesse nascondere un interessante “spot” di pesca sembrava quantomeno poco proponibile. So che non bisogna mai dare per scontato certe leggi, nate dall’esperienza e un po’ dalle chiacchiere, che vogliono i posti troppo belli mai altrettanto interessanti dal punto di vista venatorio. Il mio sodale fiorentino Vincenzo ha la sua teoria ad esempio della “pecora morta”: più un posto è inospitale e più potrebbe rivelarsi foriero di prede. Fatto sta che già dalla prima pescata mi ero reso conto che c’era una ragione precisa sul perchè Lorenzo affrontasse una trasferta così impegnativa pur di mettere i piedi sulla distesa di sabbia bianca; la possibilità ad esempio di poter scegliere tra diversi tipi di fondale, più o meno impegnativo ed anche diversificare le prede tra quelle classiche del pesce bianco nell’agguato a basse e medie profondità a quelle più impegnative per la ricerca di cernie e grossi predatori di passo. Questo itinerario lo avevamo pianificato in tre perché ero certo, come purtroppo confermato dalla realtà dei fatti, di non poter portare un grande apporto di prede visto il ritorno (mai richiesto per la verità) della poliposi che pensavo di aver debellato con due operazioni non più tardi di due anni fa. Il destino cinico e baro, sotto forma di una malefica bobina, blocca la macchina che avrebbe condotto Marcello all’appuntamento e così, dopo una levataccia mica male, ci ritroviamo al sorgere del sole (sono circa le sette con l’ora legale) per la vestizione di rito. Proprio dalle precarie condizioni dei miei seni paranasali era nata l’idea di portare con me una plancetta attrezzata di macchina fotografica subacquea, un gancio per eventuali polpi (non nasali of course) e con il programma di seguire Lorenzo e le sue eventuali catture. Nel corso del tempo questo posto ha sempre regalato ottime soddisfazioni ed è interessante il fatto che si possa decidere di andare in tutte le direzioni avendo sempre buone chances (continua sul giornale).