Regionali Carpa

Più che una gara, un’autentica sfida. Ecco cosa hanno messo in piedi in poco tempo i ragazzi dell’Oltre Mare di Nuoro, società che il 21 giugno scorso ha organizzato i campionati regionali di pesca alla carpa. Il regolamento prevedeva due manche, una la mattina, la seconda nel pomeriggio. Ed in mezzo... Mario Olianas e soci hanno sfruttato la collinetta che domina il lago Omodeo di Iloi per costruirci un vero campo base. Mega tendone dove i 100 partecipanti hanno trovato riparo dal sol leone, area attrezzata con gruppo elettrogeno, frigo, bar e l’immancabile grigliata. Un servizio non dovuto, visto che nessuno mai aveva saputo organizzare così in grande; un servizio necessario perché l’Omodeo è bello ma ha un’unica grande pecca: non trovi un albero manco fossimo nel Sahara. La gara ha evidenziato anche un’altra caratteristica di questo bacino. Pescare la mattina o la sera, fa una grande differenza. Infatti la prima manche, che si è svolta di prima mattina, non ha regalato molte catture, mentre nel pomeriggio le roubasienne facevano scintille! La prima manche si è disputata in condizioni ottimali: cielo sgombro da nuvole, assenza di vento e... assenza di pesci. Come accennato si è pescato pochino, soprattutto all’inglese lontano da riva e dopo 3 ore il più bravo si è dimostrato Andrea Calvia (Logudorese), con quasi 6 chili ed una carpa che sfiorava i 2. Un po’ lontani in classifica “navigavano” Salvatore Deplano (Ft Orotelli 2007) e Giuseppe Divona (Logudorese), rispettivamente settimo e nono, separati da appena 370 grammi (teneteli a mente). Tra le due prove, come detto, i partecipanti hanno sostato al “campo Oltre Mare”...

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