Propulsori ZF per Ocean King 88

Comodo, lussuoso, parco nei consumi, stabile, e, grazie alla propulsione ZF, è anche straordinariamente facile da manovrare. L’Ocean King 88 nasce dall’esperienza maturata dal cantiere nella costruzione di navi da carico e petroliere. I motori, l’apparato di propulsione ZF e tutti gli impianti sono al centro del progetto e l’intera costruzione risponde alle rigide regole di certificazione Rina Croce di Malta per il diporto. Lo scafo deriva da quello dei più moderni ed efficienti rimorchiatori impiegati per prestare soccorso in condizioni estreme, oltre che per rimorchiare grandi navi; immaginate la forza, la tenuta di mare e la sicurezza che possiede. È un dislocante puro lungo 24 metri al galleggiamento e la sua velocità massima è di 12 nodi con due motori da 440 kW. Un’importante innovazione tecnica di questo yacht è appunto la propulsione azimutale ZF. Tutte le grandi imbarcazioni adottano la tradizionale linea d’asse che presenta problemi di allineamento, vibrazioni, rendimento e manovrabilità. Oggi la tecnologia ZF mette a disposizione delle navi commerciali e delle navi da diporto, la propulsione azimutale. Sull’Ocean King 88 sono utilizzati due propulsori di spinta ZF AT4111WM costruiti per operare “in servizio continuo senza restrizioni”. Con questo sistema le manovre sono facilissime e precisissime perché la nave può muoversi in qualsiasi direzione. Le eliche ruotano di 360° in appena 20 secondi fungendo da bow thrust e stern thrust, ma a differenza delle tradizionali eliche di manovra, possono utilizzare tutta la potenza dei motori principali e tutta l’efficienza delle eliche di propulsione. Nessuna condizione meteo avversa può impedire l’ormeggio. L’equipag-giamento è completato con il tunnel thruster ZF TT1001FP utilizzato come elica di prua. A piena velocità, invertendo la direzione delle eliche, la nave viene fermata in pochi metri. La propulsione azimutale ZF offre quindi facilità di utilizzo e aumenta la sicurezza; inoltre permette di diminuire il rumore e le vibrazioni e di recuperare spazio in sala macchine.
Info: www.zf.com