Orate ai 4 Venti

Orate ai 4 Venti

Che strana, stranissima estate. Caldo torrido, assenza di vento, alta pressione, che strana! Ed invece no, l’estate qui è così, da sempre. Magari un anno un po’ più mite, l’anno successivo calda o fredda… Ma un’estate come quella che sta per terminare, nonostante gli evidenti sconvolgimenti climatici che però si misurano su di un arco temporale di decenni, rimane nella norma. Picchi di caldo hanno contraddistinto le due prime decadi di agosto, mitigate da saltuari “siparietti” di Maestrale. L’anticiclone africano ha garantito cielo terso per la quasi totalità d’agosto. Tutto nella norma quindi. Ed anche la pesca dalla spiaggia (con tanti giorni di mare piatto proprio non me la sento di chiamarlo surfcasting) deve rispettare la tradizione che recita: “Estate, tempo d’orate”.

Dove buttare l’esca
Proviamo a descrivere un immaginario perimetro che comprenda le coste sarde con quattro spiagge che si prestano alla perfezione alla pesca all’orata in questi mesi d’agosto e settembre (e se il tempo e la temperatura dell’acqua rimarrà ancora alta, anche ottobre). Si tratta di quattro spiagge con esposizione al vento, granulometria della sabbia, tipo di fondale e conformazione differenti; un’ottima occasione per fare una panoramica il più possibile completa delle caratteristiche che le rendono vincenti nella ricerca della “regina dell’estate”.

I pettini di Platamona
Partiamo dalla costa nord per compiere un giro in senso orario dell’intera Isola. E siccome la nostra attenzione è rivolta all’orata, partiamo da Platamona. Con i suoi oltre 10 chilometri di lunghezza, la lunga spiaggia che si estende dallo stagno di Platamona a Marina di Sorso è uno tra i più conosciuti spot dell’intera Isola. E’ esposta a nord e “difesa” dai venti settentrionali ed occidentali grazie ai bastioni costituiti dalla Corsica a nord e l’Asinara ad ovest. Uno spot buono 12 mesi l’anno, con presenza costante di pesce. Gli accessi al mare, i pettini, sono distribuiti con omogeneità per tutta l’estensione della spiaggia e d’estate quelli con numerazione alta (verso Marina di Sorso) sono da preferire nella ricerca dell’orata. Certo, se si potesse pescare di giorno…
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