Master of Snakes

Fabrizio Caddeo e Andrea Tocco volano a Cabo Verde grazie agli enormi gronghi e murene di Tunaria e a numerose piccole catture effettuate ad Arborea. Il cambio di spot e di strategia gli ha permesso di sopravanzare l’agguerritissima concorrenza.

foto sopra: Federico Agus, Antonio Puggioni, Andrea Tocco, Fabrizio Caddeo, Marco Usai, Alberto Arru, festeggiano carichi di premi, la conquista del podio. La già ricca premiazione, da qualche anno prevede la possibilità, per il duo vincente, di trascorrere una settimana a Cabo Verde, uno dei paradisi mondiali della pesca sportiva.

Dalla Costa Verde a Cabo Verde è un attimo! Ecco cosa devono aver pensato Fabrizio e Andrea quando hanno realizzato di aver vinto la gara di casa, il Master Fisher! E non è una semplice questione di colori. Perché è grazie al generoso mare della costa ovest che Fabrizio Caddeo e Andrea Tocco hanno vinto l’undicesima edizione della classicissima del surfcasting autunnale. Questa manifestazione ormai da molti anni è inserita nel circuito MP Event che raggruppa gli eventi di pesca e nautica più importanti, quelli per intenderci che fanno da indispensabile volano al nostro movimento. La gara è organizzata dai ragazzi del Coxinas di Villacidro, capitanati da Marco Machis che si avvale dell’aiuto della moglie Erika, di un gruppo unito di veri pescatori e dei tantissimi sponsor che rendono l’evento e la premiazione indimenticabili.

Il presidentissimo Marco Machis e la gentile consorte Erika.

Il regolamento del Master Fisher prevede la formula a campo libero, con squadre di 2 pescatori accoppiate nel classico criterio giudice-battitore, a garanzia di una corretta azione di pesca. Partenza nel pomeriggio di sabato 16 novembre, una notte intera a pesca e poi di corsa al ritrovo da raggiungere domenica mattina prima delle 10:30. La già ricca premiazione, da qualche anno prevede la possibilità, per il duo vincente, di trascorrere una settimana a Cabo Verde, uno dei paradisi mondiali della pesca sportiva. Ma chi partecipa al MF non lo fa per mera avidità. È il clima spensierato e d’amicizia che si respira qui a richiamare ogni anno tantissimi surfcaster, 162 a questo giro. Il campo gara sterminato, con la possibilità di pescare in tutte le spiagge della Sardegna, unito alle condizioni meteo di difficilissima lettura, ha spinto letteralmente i pescatori ai quattro angoli dell’isola. A favorire tanta dispersione anche il “campo base”, l’ormai collaudata location, nella provinciale che unisce Villacidro a San Gavino. La posizione strategica, a pochi chilometri dalla Carlo Felice, permette di raggiungere nel minor tempo possibile qualunque spot si desideri. E i partecipanti non hanno certo risparmiato carburante: Baja Sardinia, Torre di Barì, Porto Ferro, Sassu, Badesi, Muravera, Tuerredda, tanto per citare qualche spot interessato dall’invasione dei surfcaster. 

Non ci sono segreti nella pesca ai grossi gronghi per Fabrizio Caddeo. Ma questa volta l’arma vincente per lui e Andrea Tocco è stata la strategia, con un cambio spot, a metà nottata che li ha portati da Tunaria ad Arborea, dove hanno pescato i “pesciolini” indispensabili per fare quei grammi in più che gli hanno regalato la vittoria.

Pescate da Master - Accennavamo alle difficili condizioni di lettura del meteo. Una breve perturbazione con venti da scirocco ha lasciato il campo, nei giorni precedenti la gara, a condizioni di vento debole e variabile, con una rotazione, avvenuta proprio nella notte della gara che ha esposto le coste occidentali al libeccio montante. Stefano Ghiani e Fabrizio Muscas (Aquile di Mare di Arbus), appena il sorteggio li ha liberati, hanno puntato senza indugio a Torre del Pozzo. Qui sapevano di trovare alghe, fastidiose ma spesso amiche in questo spot. Ed infatti, nonostante il disturbo della tanta posidonia in sospensione, sono riusciti, dopo un recupero molto laborioso, a portare a riva una stupenda spigola di 3,5 chili che alla fine è risultata la preda più grossa della nottata.

Nicola Concas e Matteo Uras, anche loro “aquilotti” hanno invece scelto lo spot centrale di Pistis, nonostante le condizioni poco favorevoli a questa che, negli anni scorsi, è risultata essere una spiaggia vincente. La loro perseveranza è stata ripagata da una stupenda coppia di orate sul chilo e mezzo ciascuna. Alla festa non poteva mancare il pesce serra; bello quello portato a riva da Nicola Sanna e Lorenzo Pintus (Coxinas), un esemplare di 1,9 chili.

Nicola Sanna con un serra di quasi 2 chili.
Alessandro Foddis e Marco Meloni con alcuni “pezzi” pescati a Porto Ferro.

Alessandro Foddis e Marco Meloni (Unda Manna), impegnati nella spiaggia di Porto Ferro hanno portato a referto un grosso grongo di oltre 3 chili. Tra i tanti spot individuati come “interessanti”, Le Bombarde di Alghero hanno fatto la fortuna di Alberto Arru e Marco Usai (Larus Club Sassari). Alla taglia hanno preferito il numero; ben 49 prede valide, oltre 5 chili di peso e il prestigioso terzo gradino del podio. E poi ci sono Gli Amici e il Mare… A fine gara Marco Machis ha voluto sancire il gemellaggio tra i due sodalizi con uno speciale premio come società con più box alla partenza (ben 14). A dare lustro alla compagine quartese ci hanno pensato Federico Agus e Antonio Puggioni che si sono spinti sino a Sa Punta de s’Aliga, ottenendo ben 31 prede valide e uno strepitoso secondo posto assoluto. Abbiamo iniziato l’articolo parlando di Andrea e Fabrizio. La loro vittoria è merito di un cambio di spot a metà notte. Infatti i due coxineros hanno iniziato la serata a Porto Palma (Tunaria) dove hanno pescato tanti anguilliformi, tra cui un grosso grongo di ben 2854 grammi. Ma come il mare ha smesso di essere generoso hanno avuto la forza di smontare tutto e spostarsi ad Arborea dove hanno concluso la nottata tra mormore e oratelle. Proprio quei grammi in più gli hanno permesso di raggiungere quota 5866 punti e la vittoria finale.

I coxineros in festa.

La mattina di domenica la bilancia ha sancito la bravura dei tanti pescatori. E poi finalmente è arrivata la festa della premiazione. Quest’anno il Coxinas ha come sponsor tecnico Trabucco. Era presente Gianni Fenu, rappresentante in Sardegna del brand emiliano che ha presentato l’intero “arsenale” di nuove canne da surfcasting per la stagione 2026. Tra i tanti sponsor Marco Machis ha voluto fare una menzione particolare per la Cantina del Rimedio che ha offerto i suoi prestigiosi vini, premiati col Winery of the Year al Vinitaly. Il Master Fisher si conferma come appuntamento imperdibile tra le prove a campo libero. Tutto è pensato per far sentire i partecipanti a casa loro. Organizzazione esemplare!

Gli Amici e il Mare premiati come società con il maggior numero di iscritti al trofeo, ben 14 box.

Classifica

1 Caddeo - Tocco Coxinas 24 5866

2 Agus - Puggioni Gli Amici e il Mare 31 5492

3 Arru - Usai Larus Sassari 49 5260

4 Foddis - Meloni Unda Manna 7 5048

5 Casu - Piacenti Larus Sassari 36 4886

6 Olla - Sculco Coxinas 33 4816

7 Ghiani - Muscas Aquile di Mare 9 4490

8 Nessi - Pilloni Hippocampus Club. 33 4366

9 Casta - Dessi Coxinas 32 4262

10 Pintus - Sanna Coxinas 14 4076