Marco Sassu, 40 Anni con l’Acquarello

Marco Sassu, 40 Anni con l’Acquarello

Questa mostra l’ho intitolata “I miei primi 40 anni con l’acquarello”, consapevole del fatto che non vi potranno essere altri 40 anni e che il raggiungimento del cinquantesimo anno, benché auspicabile, risulta altamente improbabile. In questa personale presento quindi alcune delle mie opere a cominciare dal 1977, anno in cui ho iniziato a documentare e a conservare i miei primi acquarelli. Anche se la mia attività pittorica risale a molti anni prima, durante i quali dipingevo esclusivamente a olio, cominciando ad esporre le mie opere nel 1968, per realizzare, nel 1973 la mia prima personale presso la galleria “La Contemporanea” di Cagliari. Dal 1974 ho cominciato a studiare la tecnica dell’acquarello, scelta che da principio fu dovuta alla situazione ambientale (dipingevo e dipingo ancora a casa) e all’utilizzo dei medium impiegati in quel periodo: acqua ragia, trementina, olio di lino, ed altre sostanze poco adatte alla presenza in casa del mio primogenito Stefano. Anche la facilità e la rapidità di asciugatura dell’acquarello, che non costituivano pericolo per la curiosità del piccolo erede, che cominciava a mettere le manine dappertutto, mi hanno spinto ad abbandonare progressivamente la tecnica ad olio per dedicarmi esclusivamente a quella dell’acquarello. Non smetterò mai di ringraziare mio figlio, che, con la sua nascita, mi ha spinto ad avvicinarmi a questa tecnica meravigliosa, maledettamente difficile per un autodidatta, ma affascinante, libera ed immediata, fresca ed intensa. Centinaia, migliaia di fogli e altrettanti godet e tubetti di colore; con l’acquarello è possibile dipingere ogni giorno, il lavoro a-sciuga subito, lo si può conservare in un cassetto e riprendere in qualsiasi momento. Gli acquarelli che raccolgo in questa mostra appartengono alla mia collezione personale, fanno parte della mia vita e sono incedibili; sono ovviamente una piccola parte della mia produzione quarantennale, per questo motivo ho voluto portare alla mostra anche alcune cartelle che contengono altri lavori; studi, prove d’autore e opere compiute realizzate in questo periodo. Sarà facile intuire che tutti i lavori che potete osservare in questa mostra non rappresentano la mia intera produzione, avendo escluso, per necessità di spazio, molti altri lavori di più grandi dimensioni e gli appunti di viaggio con i blocchetti dei bozzetti. Mi auguro che le opere esposte siano di gradimento dei visitatori e che possano infondere in loro quel senso di calma, pace e di serenità che colpiscono me mentre li dipingo e quando li osservo.
Marco Sassu