La terra del surfcasting

La terra del surfcasting

Febbraio è il mese più corto dell’anno, il più freddo e a volte il più piovoso, in Sardegna. La pesca, purtroppo, risente di questa ostilità ambientale e subisce, come è logico, un forte rallentamento. Così è per le tecniche dalla barca, dalla riva, e persino le subacquee. Chi resiste è senz’altro il surfcasting, la disciplina che non teme vento, onde e pioggia ed anzi proprio da questi elementi trova ragion di vita. Così è da quarant’anni, a dispetto anche dei mille adattamenti che la disciplina, in nome della popolarità, ha dovuto cucirsi addosso. Possiamo ben dire che gli impavidi protagonisti delle notti invernali sulla spiaggia, e le gesta che raccontano fin da allora, scientificamente documentate da strabilianti immagini o sbiadite fotografie anche in bianco e nero, vantano il merito di aver sostenuto la pesca sportiva in generale nel momento massimo di crisi, forse ancora non superato. Un merito di valenza nazionale, che è legato alla Sardegna, riconosciuta terra natia del surfcasting, tuttora attivo laboratorio di ricerca e nursery fertilissima. Un merito che ha incentivato attività economiche, produttive, sociali. Un merito che alla Sardegna viene riconosciuto dalla Federazione di riferimento e che sarebbe opportuno trovasse pari considerazione nelle aule del Consiglio regionale. Così, purtroppo, non è! Il recente e goffo tentativo di introdurre una licenza per la pesca non professionale in mare, per come ci è stata presentata la bozza, oltre a limitare pesantemente le iniziative economiche presenti e future, scoraggerebbe chiunque dall’intraprendere la pesca quale attività del tempo libero, ma allo stesso modo scorag- gerebbe chiunque dal continuare a frequentare spiagge o golfi. La Sardegna si appresta il 16 febbraio prossimo, a eleggere un nuovo esecutivo. E’ il caso, io credo, di chieder conto ai nostri sostenuti, di prender posizione sul tema e far valere le ragioni di un’Isola che per quanto riguarda la pesca “non professionale” è stata prima in Italia e in Europa.