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La Prima di Budoni

Tutti gli anni ogni provinciale ha qualche novità da proporre e valutare e non fa eccezione la sezione di Olbia e Tempio. La seconda di campionato racchiudeva una novità sostanziale, attesa e particolare allo stesso tempo: l’introduzione di un nuovo campo gara. Per quanto mi riguarda, cambiare spot è sempre positivo, consente a tutti i pescatori di allargare i propri orizzonti e costringe a non “adagiarsi” in una azione di pesca consolidata nel tempo. I nostri campi sono sempre stati Coluccia, Badesi e le Saline di Olbia, ma sabato 5 aprile abbiamo avuto il piacere di conficcare i nostri picchetti e lanciare le nostre esche lungo l’arenile di Budoni. Organizzazione assegnata ai padroni di casa del San Teodoro ai quali ribadisco i complimenti per l’ottima riuscita dell’evento e soprattutto per aver trovato un ristorante con i fiocchi che ha saputo gratificare i palati ai più. L’entusiasmo iniziale era alto ma la giornata, per quanto riguarda il pescato, purtroppo, ha deluso fortemente le attese. Certo, nessuno si aspettava di effettuare chili e chili, anzi, centimetri e centimetri di pesce. Ma lo spot è stato veramente sterile e avaro di catture: 131 pesci per 80 pescatori e ben 31 cappotti, questo il responso finale. Si sa che la pesca e soprattutto le gare a picchetto, racchiudono questa insidia, ma sono convinto che giudicare una spiaggia solamente da una manche sia errato; affrontata con diverse condizioni meteo, in mesi e orari differenti e scoprendo piano piano la sua chiave di lettura, anche questa spiaggia, potrà essere valorizzata in miglior modo. Chi è riuscito a sfruttare al meglio la postazione è stato Gian Mario Olivas. Il portacolori del Terranoa di Olbia, con un’azione di pesca orientata alla ricerca di grufolatori, grazie a 9 catture si porta a casa il primo assoluto di giornata, conquistando gli applausi di tutti i presenti. Complimenti anche per gli altri primi di settore: Salvatore Ambrosini, Mattia Pira, Samuele Pileri, Pino Canu, Thomas Fiori e Andrea Nieddu. Una vittoria ha sempre un gran valore in campionato ma conquistata in una situazione così magra regala un qualcosa in più alla stagione. Volano in testa in classifica generale, con due primi, Samuele Pileri del Terranoa e Thomas Fiori della Maddalena; per quanto riguarda i club, consolida la leadership stagionale la compagine olbiese, inseguita dal Surfcasting Arzachena e dal Blue Fish di Sassari. Il provinciale di Olbia e Tempio chiude momentaneamente i battenti, prossimo appuntamento, a estate conclusa (27 settembre), presso lo storico litorale di Badesi.