Il Trionfo di Blue Fish

Il Trionfo di Blue Fish

Sabato 8 maggio, lungo il litorale olbiese delle Saline, si è svolta la seconda manche del campionato provinciale di Olbia – Tempio. Ottimo il numero degli iscritti per questa prova, suddivisi in nove settori. Infatti ben 90 atleti si sono dati appuntamento, sempre nel rispetto delle consuete normative Covid, per sfidarsi in un campo gara che si prean- nunciava ricco di pesce. Quattro ore di gara, con inizio alle 18:00, alla ricerca di sparlotte e saraghi in diurna per poi passare all’imbrunire alla caccia delle occhiate e finire, al calar delle tenebre, alla ricerca delle mormore. Come da previsioni il pesce non manca, quasi in tutti i settori per ottenere la vittoria bisognerà superare le quindici prede ed infatti, alla fine, saranno ben 627 i pesci consegnati e convalidati nei vari cartellini degli atleti. Questo numero di catture molte volte da noi passa in secondo piano ma è un fattore che non dovremmo mai sottovalutare, considerando la pochezza di pesce che si vede in altri provinciali in tutta Italia; questo aspetto non va mai dimenticato anzi, bisognerebbe sensibilizzare sempre di più tutti gli atleti nel maneggiare in maniera corretta il pescato durante le procedure di slamatura e rilascio al fine di tutelare il nostro delicato ecosistema. Arriva il fischio di inizio e poco dopo anche le classifiche che decreteranno la vittoria del Blue Fish di Sassari come società. Il Blue Fish non solo vince la sfida di giornata, ma riconquista provvisoriamente la testa della classifica; prime delle inseguitrici il Terranoa di Olbia con un distacco di +8 e l’Onda- lunga Calangianus con un +9. Per quanto riguarda la classifica individuale, primo assoluto Fabio Tamponi del team calangianese con ben 26 catture ed un punteggio finale che va oltre i 3.800 punti. Complimenti naturalmente a tutti i primi di settore: Satta, Casu, Pira, Gusai, Cadeddu, tutti del Blue Fish, Federighi del Team Sandalyon e Pisutu con Petta del Terranoa. In classifica generale passa in vantaggio il capitano dei sassaresi Giovanni Satta con tre penalità, seguito con lo stesso punteggio da Matteo Cossu (Ondalunga Team) e i suoi compagni Pira, Cadeddu e Sias. Ora per tutti arriva la classica pausa estiva che servirà per riorganizzare le idee e cercare di migliorarsi là dove si ha qualche carenza, per poi tornare tutti un po' più agguerriti per le ultime due fondamentali manche che molto probabilmente si terranno nei mesi di ottobre e novembre. Per quanto riguarda noi dell’Ondalunga, questa manche non ci sorride. Nonostante fossero ben 21 i nostri atleti iscritti a questa seconda gara, solamente in cinque hanno fatto risultato. Una disfatta che, come spesso accade in questo spot, ci dovrà far riflettere su cosa c’è da migliorare sul campo gare delle Saline. Uniche due note positive, il primo assoluto di Fabio Tamponi (un risultato che segue l’assoluto della prima gara di Matteo Cossu…) e il secondo posto in classifica generale proprio di Matteo che aggiunge un secondo al primo già ottenuto. Applausi finali per Maurizio Interlandi, secondo di settore, e per i terzi conquistati da Vinicio Palitta e Antonio Careddu. Per quanto riguarda la classifica societaria, perdiamo la testa collocandoci in un terzo posto che ci costringe a inseguire la capolista fino alla fine del campionato.