Il Rilancio

Riparte da marzo la stagione di pesca. Metabolizzato il Fipo show di Bologna, del quale, all’interno, vi riassumiamo gli aspetti più significativi con un pezzo dedicato, e ingerito, con tanto di gastrite e rigurgitino, il censimento del ministro Galan, salvi per una ricevuta in tasca, ci prepariamo al rilancio, in senso lato, naturalmente, della pesca. Partiamo pure dal rilancio con la canna, quello che certifica di fatto il nostro stato e che si ripropone, più o meno nello stesso periodo, anno dopo anno. Si tratta di un momento importante, come un fiore in primavera, non condivisibile allo stato attuale con altri, che andrebbe addirittura celebrato, in seno alla nostra comunità, quale ringraziamento per una libertà (la pesca), bene o male, seppur messa in discussione, ancora concessa; quale auspicio per una buona raccolta (tanti pesci). Il rilancio è tema attuale anche in campo economico e siccome, anche timidamente, velatamente, i segnali di ripresa ci sono, ‘sto rilancio merita una data, scaramantica ma precisa: il 15 marzo... San Faustino, etimologicamente propenso alla positività? O il 21, equinozio di primavera, segno di un perfetto equilibrio? Non so se qualcuno raccoglierà l’invito, ma attenzione! Potrebbe essere, che un giorno neanche tanto lontano, ci rimanga giusto un santo o gli astri, a cui appellarci per le sorti della nostra pesca amatoriale, ricreativa, sportiva, ecc. In questi giorni ci stiamo giocando il nostro futuro! Attenti!!!
Ma il rilancio ha alcuni presupposti, uno, fondamentale, è il tempo. Il tempo, buono o cattivo che sia, va infatti valutato. E per questo il nostro Federico, fisico, astronomo, anche astrologo?, vi ha organizzato un bel servizio, Previsione in 5 clik, una disamina attenta sulle previsioni, sugli strumenti accessibili ed affidabili, proposti sul web e naturalmente sul nostro www.mondopesca.it.
Un altro presupposto, ancor più profondo, si riferisce all’identità, in particolare alla definizione del pescatore... E per questo vi rimando alla riflessione, delicatamente polemica ma anche spiritosa, di un vecchio, subacqueo, tale Mauro Fantini, che a pag. 37, con lo stile che lo contraddistingue, vi propone un’occasione di dialogo, di discussione e naturalmente di rilancio!