I Coxineros in Fuga

I Coxineros in Fuga

Si è svolto l’8 maggio scorso il primo atto del campionato regionale a box. Il regolamento prevede che si disputino due manche: la prima si è svolta nella lunga spiaggia di Platamona - Marina di Sorso; la seconda è in programma il 25 giugno, lungo il litorale di Arborea a Oristano. Le 66 coppie giunte in spiaggia alle ore 19 (l’inizio gara era previsto alle 20), si troveranno ad affrontare delle classiche situazioni da surf casting. Certo, le onde di Platamona non sono mai enormi, ma allo stesso tempo si dovrà pescare in mezzo alla schiuma, combattendo con alghe, che in alcuni settori renderanno l’azione di pesca al limite della praticabilità, e con una fortissima corrente laterale che metterà a dura prova anche i piombi a palla e le pesanti zavorre a forma di piramidi. Se da un lato le condizioni meteo marine renderanno la vita degli angler non tanto semplici, per fortuna, il pescato non mancherà. Saranno infatti tantissime le catture, ben 547 (in media più di 8 per ogni box), per la maggior parte mormore. Platamona è nota per le mormore di grosse dimensioni, prova ne sia la misurazione condotta dai giudici sugli appositi “pesciometri” (speciali righelli graduati che servono a trasformare in punti la lunghezza delle singole catture), con prede ben oltre i 30 centimetri. La sfida è subito intensa e già dai primi lanci si iniziano a sentire le classiche chiamate: “Preda!!!” “Pesce!!!”. Chiamate che con il calar delle tenebre, si faranno sempre più sporadiche. Attenzione, l’improvviso silenzio non è dovuto alla mancanza di pescato, ma per una scelta “tecnica o comportamentale”, che in ogni competizione riemerge. In alcuni settori l’azione di pesca diventa sempre più complicata, le alghe la fanno da padrone, non si fa in tempo a lanciare le proprie esche e a mettere la lenza in tensione che il nylon risulta sommerso di alghe; la tensione inizia a farsi sentire e si parla di alcuni box che decidono di abbandonare lo spot per impraticabilità del campo. Chi decide di rimanere lotta su ogni pesce, perché una sola preda in più può valere un ottimo risultato in considerazione della formula gara che prevede la somma delle due manche. Si arriva così alla fine della prova e ci si ritrova tutti insieme al raduno post gara a discutere, come sempre, delle varie dinamiche di pesca. In queste circostanze, l’attesa per le classifiche è sempre uno dei momenti più attesi, carichi di trilling. Ecco le classifiche, finalmente! I giudici, dopo aver verificato la regolare registrazione di tutte le prede, possono proclamare i tanto agognati verdetti. A vincere la prima manche del regionale a box saranno Marco Machis e Francesco Fois (Coxinas Villacidro) con ben 31 prede valide, seguiti da Nicola Piredda e Giovanni Gusai (Blue Fish Sassari) e Gabriele Gabizzosu con Mattia Pira. Complimenti a loro e a tutti gli altri primi di settore di giornata. Ed ora, classifiche alla mano, non ci resta che aspettare la seconda manche che si svolgerà, come già anticipato, il 25 giugno sul campo gara di Arborea, dove si assegnerà il titolo di campioni sardi a box e ci si giocherà la qualificazione per gli italiani di categoria.