I Bundos restano a Casa

Tanto pesce e nemmeno un cappotto nella quarta edizione del trofeo di Orani. Gonario Cadeddu e Gioacchino Fadda, enfant du pays, hanno vinto... e i Bundos restano a casa.

Tutto confermato a Orani per la quarta edizione del trofeo di surfcasting dell’Onda Blu di metà aprile. Innanzitutto la formula, 12 ore circa a campo libero sull’intero territorio costiero della Sardegna, con equipaggi di due coppie a svolgere alternativamente i ruoli di giudici e battitori. Confermata anche l’ospitalità oramai proverbiale di Silvio Loddo e della sua “ciurma”, e confermato pure il numero dei garisti che non hanno voluto mancare l’appuntamento: ben 68 surfcaster pronti a darsi battaglia dal primo all’ultimo lancio! Tra i favoriti ci sono ovviamente Claudio Becugna e Raimondo Demartis, vincitori l’anno scorso. I due Larus hanno già conquistato anche il terzo gradino del podio di questo trofeo. Ma i nomi “importanti sono tanti, e poi nella pesca, come in tutti gli sport, possono sempre spuntare gli outsider.

Un discreto vento di scirocco domina la giornata e di conseguenza anche le spiagge della costa orientale possono rivelarsi interessanti. Alle 15:30 iniziano le estrazioni dei box, e gli atleti si disperdono velocemente ai quattro angoli dell’isola. Nonostante sia un periodo piuttosto avaro di pesce, le prime prede incominciano a farsi vedere quasi da subito. Come al solito qualche equipaggio decide durante la notte di cambiare spot, scelta spesso complicata, ma a volte non si può davvero fare altrimenti. Altri surfcaster devono battagliare con cumuli di posidonia morta che si deposita sulle lenze con i ben noti e nefasti effetti… qualcuno dovrà restare con le canne fuori dall’acqua per ore, aspettando pazientemente che le “alghe” si spostino, consentendo così un’accettabile condizione di pesca. In alcuni spot i pesci smettono improvvisamente di mangiare, ma alle prime luci dell’alba i pinnuti riprendono a alimentarsi. Sono le ultime prede e gli ultimi lanci, prima di riporre gli attrezzi nelle auto e ripartire per Orani, dove entro le 10:00 bisogna consegnare il pescato. Radio pesca racconta di carnieri importanti, soprattutto gli arenili di Olbia, Stintino e Alghero hanno regalato prede e emozioni a chi ha voluto scommettere su quegli spot. Sulla bilancia si alternano le classiche prede da surf: orate, anche di ottime dimensioni, mormore e occhiate, pesci che sta diventando presenti quasi 12 mesi all’anno. I numeri sono impressionanti: oltre 1000 prede per più di 130 chili di pesce, con una media di 31 prede a coppia. Il botto lo fanno Gonario Cadeddu e Gioacchino Fadda della società di casa. Con 102 pesci validi si installano sul gradino più alto del podio. Ottimi secondi, a soli 300 grammi di distanza e con 3 sole prede in meno, Claudio Becugna e Raimondo Demartis (Larus Sassari) che completano così la loro personalissima collezione di trofei dell’Onda Blu. Al terzo posto si insediano con l’autorità di ben 71 catture la coppia composta da Carlo Spiga e Andrea Tocco del Coxinas. I Bundos, almeno quelli del primo posto, questa volta rimangono a Orani! Seguono tutti gli altri e non si registra neanche un cappotto. Il pranzo e la ricca premiazione targata Maver, completata dagli altri sponsor intervenuti, hanno degnamente concluso la manifestazione. Complimenti a tutta l’Onda Blu, e arrivederci alla prossima edizione. Siamo sicuri che anche nel 2026 ne vedremo delle belle!

Classifica

1 Cadeddu - Fadda Onda Blu Orani 102 11339

2 Becugna - Demartis Larus Sassari 99 10938

3 Spiga - Tocco Coxinas Villacidro 71 10107

4 Cugudda - Spezziga Ploaghe FC 39 9007

5 Deledda - Secchi Posada 53 7372

6 Anedda - Fadda Gli Amici e il Mare 31 7302

7 Machis - Caddeo Coxinas Villacidro 37 6587

8 Serusi - Tumminello FT Sardegna 34 6502

9 Adorna - Schintu Ploaghe FC 45 6312

10 Pische - Muleddu Ventu e Mare 42 6062