La lotta al Granchio Blu

La lotta al Granchio Blu

Il granchio blu, la specie aliena che sta invadendo il Mediterraneo, è stato il protagonista della prima giornata di incontri che si sono svolti nello Stand Italia in occasione di Conxemar 2023, una delle fiere più rilevanti del panorama internazionale per i prodotti surgelati e conservati del settore ittico, in programma a Vigo (ES) fino al 5 ottobre 2023.

Al dibattito, dal titolo La lotta al Granchio Blu: salvaguardia della mitilicoltura e opportunità di commercializzazione, ha partecipato anche il Ministro Francesco Lollobrigida, il quale ha dato il via a un confronto con l’On. Mirco Carloni, Presidente della XIII Commissione Agricoltura, Carlotta Santolini di Mariscadoras Srl, Massimo Genari della Cooperativa dei pescatori di Goro e Antonio Gaudenzi della Società Gaudenzi di Fano sulle strategie da mettere in atto per trasformare questa emergenza in opportunità.

L’impegno del Ministero si sta concentrando da un lato verso un depotenziamento della presenza di questa specie nelle nostre acque per salvaguardare la biodiversità marina, dall’altro nel valorizzarne le proprietà nutrienti affinché diventi un prodotto attrattivo per il mercato estero. Parallelamente si sta lavorando alla costruzione di una filiera che riesca a industrializzare i processi, dalla pesca alla commercializzazione.

Il granchio blu è stato inoltre l’ingrediente principe delle ricette proposte dallo chef Enrico Derflingher che, attraverso i suoi piatti, è riuscito a raccontare i possibili utilizzi in cucina di questo crostaceo.

Per la giornata di domani (4/10/23) il palinsesto degli incontri prevede convegni e tavole rotonde, durante i quali verranno approfonditi i trend e il consumo del prodotto ittico surgelato e trasformato e si parlerà anche delle sfide e delle opportunità della sostenibilità e della sicurezza alimentare per la pesca e l’acquacoltura moderne.

A Conxemar 2023, all’interno del suo spazio di 555 mq, il Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste ospita 26 realtà del comparto pesca e acquacoltura provenienti da 12 regioni, a rappresentare la ricchezza e la varietà della risorsa ittica italiana.

L’evento è finanziato dal FEAMP 2014-2020 - Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca.