Alberto Belfiori

Premettiamo subito che scegliere l’attrezzatura non è facile e che presenta notevoli sfaccettature per le diverse tecniche di pesca a cui sono destinate le nostre risposte. E’ chiaro che per un bolentino sotto costa possiamo scegliere almeno tre tipologie di canne, quali le telescopiche, le canne in due pezzi

Capitan Sturro è messo alle strette. Il suo vascello, armato a bolentino, adesso è in mano alla ciurma urlante. Il capitano non ha più il controllo della nave; ammutinamento! A nulla è valso il richiamo del sommo ufficiale, le sue parole concilianti: “E’ tardi, sta quasi per tramontare il sole,

La costa occidentale sarda , causa Maestrale, appare al meno esperto, inospitale e “perigliosa”, ma il 6 luglio, in occasione del Memorial Gino Loddi, gara di bolentino a squadre, i piccoli natanti in gioco si sono spinti anche diverse miglia dalla costa alla ricerca di saraghi e pagelli. E a farli

La tecnica delle tecniche, il più sopraffino contatto con il mare e con i pesci. Questo è il bolentino per i veri appassionati. E così, infatti, l’hanno presentato, quelli del team Katzuya (leggasi Fabrizio Schirru e Giuseppe Cansella), ai gruppi più o meno esperti, che in questi ultimi mesi

Il bolentino pare che fosse uno spago, di canapa, che i vecchi pescatori usavano come lenza quando ancora il nylon non esisteva. Da quei tempi acqua ne è passata sotto i ponti, tanto che il bolentino dalla barca si pratica quasi esclusivamente con la canna e non più a mano.

Il primo step per chi vuole avvicinarsi alla pesca dalla barca è senz’altro la pesca a bolentino. Un tempo era sufficiente una lenza avvolta in un sughero grossolanamente rettangolare, calata a mano con un pezzo di seppia o sardina o magari un verme. Oggi invece, la canna è diventata