A Pesca con Lomac

A Pesca con Lomac

Il mercato, celebrata la barca quale miglior strumento per la pesca, scopre il gom- mone, in particolare la versione big game. Il fenomeno vanta già qualche anno e sono già tanti i cantieri che propongono gonfiabili in versione fishing. Il Big Game è il settore preferito, quello che spinge alle realizzazio-ni più impegnative ma anche più red- ditizie. Lomac, impresa milanese, nata e gestita fino ad oggi dalla famiglia Lo Manto, è la stessa che negli anni ‘80, per prima sostituì il pagliolato con la carena rigida in vetroresina, dando il via a una nuova epoca, al gommone come mezzo nautico più sicuro in mare. Ed è ancora la prima a proporre non un gommone ma un’intera flotta da pesca, progettata e realizzata con la preziosa consulenza di Diego Bedetti. Il debutto della linea Big Game, composta di tre modelli di 7,60, 6,00 e 5,40 metri, è stato organizzato per il Salone nautico Venezia dello scorso mese. Si tratta di una produzione destinata a soddisfare le esigenze degli appassionati di traina, drifting, spinning, ma anche di bolentino e tutte le tecniche in verticale. Insomma, tre battelli che rappresentano la miglior sintesi di una produzione ad altissimo know how e una vestizione ad opera di partner quali Mercury e Garmin.

Big Game 760
Il top di gamma della serie Lomac Big Game è il 760. Una misura appena superiore ai rib concorrenti, con un risultato che sbalordisce per il concetto e la realizzazione del tre in uno, ossia un gommone con tre aree dedicate a tre specialità diverse. La prua è votata allo spinning, con un metro quadrato circa di superficie omogenea e rialzata per spaziare con i lanci su un arco di oltre 300 gradi. L’area centrale è invece dedicata alla traina, con tutto il necessario in poco spazio, quindi strumentazione, canne, vasca del vivo e vani per la minuteria. La zona poppiera è il regno del drifting, ma anche del bolentino e delle altre tecniche di pesca in verticale. Spazi e accessori sono distribuiti ad hoc, vedi portacanne, tientibene e gallocce, così come la vasca del vivo. Il piano di calpestio è realizzato in unica stampata guadagnando in robustezza e leggerezza. Al di sotto si trova il serbatoio del carburante, 340 litri di combustibile a disposizione per chi deve navigare fino a raggiungere uno spot buono, ma lontano, e conservare, nel contempo, una buona quantità di benzina per ogni evenienza. Molto più modesto è il volume del serbatoio di acqua dolce, comunque alloggiato sotto il pagliolato, e comun- que di 30 litri, per doccetta e lavello. Nel complesso il Lomac Big Game 760, nella versione che vedete in foto, esalta la sua metratura e grazie alle dotazioni appare un gonfiabile importante, con linee regolari ma ammorbi- dite dove serve.

Motore
La motorizzazione è Mercury 300 hp, in particolare il PRO XS 300 V8, 4 tempi dal peso di soli 229 Kg per 4600 cc di cilindrata, e un’accelerazione molto spinta grazie alla Transient Spark Technology che interviene, ottimizzandola, sulla coppia. Ad affiancare il timone, troviamo l’Active trim, un sistema che controlla via Gps l'assetto dell’imbarcazione e regola automaticamente il trim in base alla veloci- tà e ai giri motore.

“La zona poppiera è il regno del drifting, ma anche del bolentino e delle altre tecniche di pesca in verticale. Spazi e accessori sono distribuiti ad hoc, vedi portacanne, tientibene e gallocce, così come la vasca del vivo”.


Strumentazione
In consolle, sono evidenti 2 combo GPSMAP 8416xsv Garmin, touch-screen da 16”. Strumenti potenti, integrati, con modulo eco Chirp da 1 kW, con le funzioni ClearVü e SideVü. Il GPSMAP 8416 è dotato di un processore ad alte prestazioni in grado di elaborare velocemente la cartografia e personalizzare schermate, dati e indicatori. Tutto è progettato per permettere all’utente di accedere rapidamente alle informazioni necessarie in tutte le situazioni. Grazie alla tecnologia EmpirBus Garmin è stata sviluppata un’interfaccia di domotica totalmente personalizzata che consente il monitoraggio delle utenze più importanti tra cui la temperatura della vasca del vivo, la tensione dei pasturatori di prua e pop-pa, le luci di navigazione, l’illuminazione a prua e nel pozzetto, il funzionamento delle pompe di sentina, gli allarmi per la tensione delle batterie, i livelli dell’acqua e del carburante nei serbatoi e la ventilazione nel vano tecnico.

I più piccoli
Il Lomac Big game 600 e l’entry level, in questo caso entrambi motorizzati con 40 hp, conservano una struttura votata alla pesca con le piastre in vetroresina sui tubolari per ospitare i portacan- ne, comunque essenziale in questa proposta. Si nota anche, soprattutto in questi due ultimi modelli, come la voca- zione di un gommone da pesca possa, con due semplici mosse, virare verso il puro diporto e l’uso che più spesso se ne fa in famiglia. Tutto ciò, naturalmente, con la sicurezza di un prodotto Lomac, leader in mare da tre generazioni.